giovedì 7 luglio 2016

Massa e Peso...lectio magistralis
di Giacomo Colosio

Da giovani, ma anche dopo, quanta confusione con questa benedetta massa e quel maledetto peso...entrambi misurati in Chilogrammi; la prima, femmina, in chilogrammi massa, l'altro invece, essendo maschio, in chilogrammi peso.
Mi chiedo: ma non si poteva usare due unità di misura diverse? Ed infatti la vera unità di misura del peso è il Newton, in onore del grande fisico che per primo fece studi approfonditi sull'argomento ( ricordate la mela che gli cadde sulla testa?) e non il Chilogrammo. Beh, se volete avere un'idea approssimativa sappiate che 1 Newton equivale circa a 102 grammi...insomma dovreste andare in salumeria e chiedere un Newton di prosciutto, anziché un etto.
Ma allora massa e peso sono due cose( grandezze fisiche) diverse?
Eccerto, la massa è la causa, il peso invece è una forza particolare che si manifesta quando quella massa è in prossimità di un'altra massa, magari molto grande come quella della terra, e quindi è sottoposta ad un effetto di attrazione.
E va da sé che attrazione significa accelerare per prender al volo l'oggetto del desiderio...
Riordiniamo le idee...prima c'era il verbo, o meglio la massa...questa è la manifestazione della quantità di materia che è contenuta in quel corpo. Attenzione però, non è che gli atomi del ferro e quelli dell'acqua siano composti da “sostanze “ diverse...no no, protoni, neutroni, elettroni ed altre particelle che costituiscono l'atomo sono sempre le stesse...in pratica si potrebbe dire che la materia è fatta di mattoni elementari tutti uguali. Però quella che cambia è la densità, la disposizione e l'aggregazione di questi mattoncini. Vabbè, comunque sia una massa rappresenta la quantità di materia( la ciccia, se pensiamo a noi umani).
Prendiamo un uomo grande e grosso...lui ha una certa massa, magari pure grande, ma se non gli mettiamo vicino la terra che se lo vuole riprendere, questo ciccione non ha alcun peso ossia questa grande massa non manifesta alcun effetto.
Il peso quindi è dovuto all'effetto di attrazione( forza peso) che la terra o la luna esercita su quella massa.
Si può anche dire che la massa è una grandezza fondamentale, primitiva, mentre il peso è una grandezza derivata, interattiva.
Ho detto terra e luna...già, perché a parità di massa( pensiamo a quell'uomo corpulento) sulla terra il peso che ne sortisce(effetto di attrazione) è mettiamo di 100 Kg( o meglio circa 981 Newton), mentre sulla luna cambia. Ci viene in aiuto una canzone di Modugno, Selene, che così recita:
Selene-ene ah, è un mistero e non si sa, ma il peso sulla luna è la metà della metà.
In pratica sarebbe circa 25 Kg, secondo Modugno...in realtà diverrebbe un sesto, e non un quarto, quindi quel corpo di massa 100 Kg peserebbe la bellezza di 16 chili, sulla luna.
Ecco perché le donne amano la luna...vorrebbero andare tutte lì a vivere. Le natiche si alzerebbero di colpo, e il seno pure...diventerebbero libellule. Niente più ciccia cadente, tutto tonico.
Nel fare l'amore sotto-sopra, posizione Vattelapesca del Kamasutra, per noi sarebbero più leggere di una piuma d'oca, di un pensiero...unica contropartita che volerebbero via con facilità, e già volano via facile facile per conto loro anche sulla terra.
Ma anche noi poveri vecchietti vorremmo andarci sulla luna perché per sollevare il nostro cardellino avremmo bisogno soltanto di un piccolo pensierino eroticamente innocente, senza usare quelle maledette pastiglie che mi dicono sono blu, come il mio mare. E' vero?....ahahahah...io sto bene anche sulla terra, non le uso.
Domanda...sapete quanto peserebbe quell'uomo su Giove, e sul sole? No?...allora ve lo dico io: su Giove 270 chili e sul sole circa 2800 chilogrammi. Per muoversi gli servirebbe una gru.
Altra domanda: c'è un posto dove quella massa non pesa niente, vale a dire che il corpo di quell'omone si trova in una condizione di assenza di peso?...sì, in acqua, mediante l'uso di un equilibratore di assetto variabile( Gav...giubbetto assetto variabile) si riesce, dopo essere diventati bravi subacquei, ad equilibrare la forza peso con quella opposta della spinta di Archimede...un esercizio molto bello è di mettersi sott'acqua sul picco di una roccia, guardare giù nel blu e fingere di tuffarsi. Poi si aprono le braccia, si equilibra il Gav con piccole dosi di aria immessa o scaricata a seconda dei casi, e si rimane immobili nell'aria (acqua), come statue di sale...questa sensazione è quella che mi ha fatto innamorare delle immersioni sub, così dette “nel blu”. E' per quello che 45 anni fa ho deciso di diventare Istruttore sub.

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Commenti
Questi tecnoscienziati matematici mi fanno andar giù di testa.
Come possano con tanta sicumera sparare concetti e cifre sul Sole, Giove, Luna e altrove nello spazio senza esserci mai andati è un mistero.
Talora mi viene il dubbio che tanto la prova sul campo è impossibile e quindi...
Altri dicono che il Sole è a metà della sua vita, e che fra cinque miliardi di anni imploderà trascinando la nostra Terra.
Sarà, tanto chi mai potrà confermare o meno...
Il peso del mio cervello quindi varierebbe precipitando al centro della Terra ( ipotizzando un tunnel ) fino allo zero, restando invariata la sua già poca massa?
E la massa dei miei pensieri affollandosi nella capa come adesso aumenta il peso del cerebro?
E così via.

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