PENSIERI CINICI QUOTIDIANI.
1) - I reggitori dello Stato.
I nostri governanti ( presenti, passati e futuri ) sono uno spettacolo d'indecenza.
Sentite cosa scriveva Plutarco ( 428-347 a.c. ) in proposito:
< Non sia loro lecito trattare e toccare oro e argento, nè di possederli, nè di metterseli addosso, nè di bere in recipienti d'argento e d'oro.
Perchè se acquistassero in proprio terra, case e denari diverrebbero gestori di ricchezze e proprietari immobiliari, anzichè reggitori dello Stato.
E odiosi padroni anzichè servitori dei cittadini, passando tutta la vita a odiare ed essere odiati, ad insidiare ed essere insidiati, temendo assai più i nemici in Patria che quelli stranieri, correndo vicinissimi alla rovina loro e della Nazione > ( libera traduzione dello scrivente da < La Repubblica >, cap. IV ).
Quanta distanza dalla Repubblica ideale di Platone e la nostra del XXI secolo!
Epitteto
1) - I reggitori dello Stato.
I nostri governanti ( presenti, passati e futuri ) sono uno spettacolo d'indecenza.
Sentite cosa scriveva Plutarco ( 428-347 a.c. ) in proposito:
< Non sia loro lecito trattare e toccare oro e argento, nè di possederli, nè di metterseli addosso, nè di bere in recipienti d'argento e d'oro.
Perchè se acquistassero in proprio terra, case e denari diverrebbero gestori di ricchezze e proprietari immobiliari, anzichè reggitori dello Stato.
E odiosi padroni anzichè servitori dei cittadini, passando tutta la vita a odiare ed essere odiati, ad insidiare ed essere insidiati, temendo assai più i nemici in Patria che quelli stranieri, correndo vicinissimi alla rovina loro e della Nazione > ( libera traduzione dello scrivente da < La Repubblica >, cap. IV ).
Quanta distanza dalla Repubblica ideale di Platone e la nostra del XXI secolo!
Epitteto
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