SCIROCCO
di Alba Spina
In alto,una nuvola perde
due gocce d'attesa frescura,
ma fugge sfrangiata,sfinita,
per africo,stracco scirocco.
per terra,la biscia delusa
guadagna sinuosa l'anfratto,
la salvia pungente ripiega
i bordi di foglie assetate.
Sfocato nel vespero inchina
il disco del sole cadente.

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Epitteto:
La Sicilia incendiata, di questi giorni.
Alba canta la sua terra martoriata dagli eventi naturali.
In pochi novenari a versi sciolti viene fotografata l'arsura eccezionale aggravata dallo scirocco persistente.
Poesia leggibile e comprensibile che supera alla grande tutti gli algoritmi e indici valutativi letterari escogitati da Gulpease, Gumming fog ed altri fanatici della linearità comunicativa.
Bravissima, Orazio.