lunedì 21 novembre 2016

PENSIERI

Narcisismo.
Talvolta, quando mi rileggo, mi abbraccerei da solo...
Siddharta
 
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COMMENTI:

*Epitteto Eubulide
:
Una provocazione, certo.
Ma, da strizzacervelli, sarei curioso di trovare anche uno solo di voi che possa sinceramente dissociarsi.
In fin dei conti noi tutti scriviamo per farci ma soprattutto per poterci leggere ed autocompiacerci della finezza del nostro pensiero...

E gli altri?
Semplicemente esistenti per applaudirci ...
 
** Maria Grazia:
Perché sei tutto cervello?
Non consideri mai la gioia di comunicare al mondo intero i propri sentimenti?
E la tristezza di tenersi dentro le emozioni?
Ed ancora, il sapere che qualcun altro possa comprenderle e che questo possa essere un sollievo per entrambe le parti?
Non è sempre, o solo, esibizionismo o narcisismo.
Come lo definisci, l'essere consapevole di dire sempre la cosa giusta?
Giusta per chi ascolta o per chi la proferisce?
Ed il comunicare il proprio pensiero, ma nascondere la propria identità?
Bene, ho detto.
Ora puoi anche escludermi dagli amici.
Ciò non toglie la mia ammirazione per la tua grande persona, ma non condivido tutto quanto affermi.
Oggi, sono polemica.
Sappi che ciò non vuol dire che non apprezzo il pensiero, pur se ogni tanto, in qualche espressione troppo aulica e sofisticata, si potrebbe ravvisare una, sia pur lontana, forma di narcisismo professionale, seppure frutto di una grande esperienza e di senile saggezza.
Con simpatia e sincera cordialità.
 
*** EPITTETO: Cara Maria Grazia, non sia mai che possa adombrarmi...
Le mie provocazioni tendono a sollecitare la discussione ed evidenziare contrapposte ragguardevoli opinioni.
Non tutto il male vien per nuocere e non tutto il bene è propizio, diceva nel tetrafarmaco il mio sommo filosofo stoico di riferimento.
Se metà degli umani la pensa come me, l'altra metà è dalla tua parte.
Ma forse il mio pensiero è più sottile: richiamare alla realtà moderata i presuntuosi che credono di avere la ricetta letteraria in tasca.
Poi si sa, la deformazione professionale spinge ad esagerare alquanto.
I narcissici ( vedi il nostro ex Cavaliere ) morirebbero senza la dose di almeno tre applausi giornalieri.
La crisi d'astinenza sarebbe per loro fatale...
Vabbè, prendimi con una certa punta d'ironia, come per lo schiavo romano che durante il trionfo ammoniva il condottiero vittorioso a meditare sulla sua condizione terrena...
Un abbraccio fraterno, Epitteto.

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