Pensieri cinici quotidiani (47) - Siddharta
A –
L’imitazione.
L’imitazione
è il segno dell’ammirazione, è il modo migliore per evidenziare il proprio
entusiasmo per il modello copiato.
Tuttavia
l’imitare perché si trasformi in apprendimento dev’essere l’inizio di una nuova
capacità d’inventare.
B - La
matita.
Ai miei
tempi il bottegaio teneva infilata sull’ orecchio una matita che usava alla
bisogna per i conti.
Ancor oggi i
corsi di dizione si avvalgono della matita stretta tra i denti, strumento
ideale per pronunciare correttamente labiali e palatali.
I poeti
dovrebbero invece essere dotati da madre natura di una matita rosso blu neurale
nell’emisfero dx del cervello che evidenzi gli strafalcioni ortografici,
grammaticali, sintattici, ecc. dei loro lavori, avanti di essere pubblicati.
Sarebbe un’
evoluzione letteraria, utile anche ai lettori che poco alla volta stanno
disimparando le regole del linguaggio…
C – Proiezioni.
Nel 2065 gli
italiani saranno 61,3 milioni, mentre i residenti stranieri 14,1 milioni.Contro
i 9 miliardi di umani a quella data, noi italiani saremo alquanto pochini, però
meticci e poveri.
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