lunedì 21 novembre 2016

Ha vegliato sul mio sonno
di Lisa Manelli

Accanto a me un Angelo
vegliava sul mio sonno

Accanto a me Amore
mi copriva di baci

Ed io ero un prato
ed io correvo sul prato

E lui era fiore
e lui raccoglieva fiori

Accanto a lui una Stella
baciava i suoi occhi chiusi

Accanto a lui una piccola Ninfa
lo riempiva di carezze

E lui era un viale
e lui percorreva il viale

Ed io era petalo
e spargevo petali sul nostro incontro

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Una serie di congiunzioni reiterate dedicate al dio Amore.
Perchè qui di un dio si tratta, intuito in sembianze varie.
Quello cioè che tutti sogneremmo di incontrare e che mai troveremo.
Un sogno dunque, magari ad occhi aperti, per entrare nell'esaltazione afrodisiaca di un momento.
Anche le religiose cristiane sovente entravano in unione mistica con Gesù, decantandone al risveglio la soavità ineffabile.
Nient'altro che un'alterazione neuronica da curare psichiatricamnte.
Per fortuna che qui siamo in ambito letterario, senza esiti preoccupanti.
Quindi nient'altro che un salutare volo pindarico per sottolineare la potenza onirica dell'eros.
Epitteto

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