sabato 25 novembre 2017


Il dittatore
di Epitteto

Se la Corea del Nord dovesse crollare, milioni di profughi coreani si rifugerebbero in Cina.
Nel 1979 i Presidenti Carter e Deng Xiaoping si incontrarono per normalizzare i reciproci rapporti dopo trent'anni di inimicizia.
Carter lamentò la mancanza dei diritti civili dei cinesi, tra cui la libertà di emigrare.
Deng rispose < Signor Presidente, quanti cinesi volete: un milione, dieci milioni, trenta milioni? >.
Al che l'americano ebbe a zittire.
Aprire le frontiere è una bomba umana.
Ringraziamo il cielo che non vi sia ancora l'invasione di massa di cinesi ed indiani.
L'attuale leader assoluto coreano ha studiato in Europa e non è uno stupido come lo si vuol far passare.
Sanguinario come tutti i governati assoluti, ha ereditato dal padre un popolo alla fame, che piano piano sta traghettando verso un'economia di mercato.

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