lunedì 27 novembre 2017

- ESTASI DE FELICITA -

Il suo sguardo accende
quel viottolo di campagna
in una notte di ombre e di luci .
In un tremolio di bagliori ,
nella penombra di un amore
che avidamente sorseggio .
Per immergermi
nel mare del possibile
e sconfinare
nel sorriso dei tuoi occhi ,
tremante e timoroso di perderla .
Bevendola con avidita' ,
con tenerezza ,
bagnato di sudore .
Il sudore di un amore caldo ,
passionale ,
di una more che travolge
in un' estasi di felicita .

- VINCENZO FIORE -
**********************************
Commento di Epitteto:
Al netto dei refusi, che prima di pubblicare andrebbero assolutamente corretti.
Per un senso di rispetto verso se stessi ed i lettori.
La notte, ruffiana, favorisce i rapporti amorosi.
Il buio tenue trasforma l'immagine degli amanti in esseri irreali e misteriosi, ideali ai propri sogni, nascondendo sembianze, confondendo linguaggi.
Momenti magici che in tanti abbiamo sperimentato.
Di qui gli impulsi passionali, le evocazioni d'amore in lettura, che probabilmente in piena luce non avrebbero ragion d'essere se confrontate con la realtà, attese le scontate sorprese identitarie...
Quindi nel complesso nessuna novità, ma usura del già vissuto in tanti.
Eh si sa, come dice l'Odifreddi nazionale, in letteratura da millenni si ripetono sempre le stesse cose.

Nessun commento:

Posta un commento