COLAZIONE A SORPRESA
di Iacomino Rita
Contare attimi,
arriva un trillo e sei qui
mentre assaporo già
il profumo della pelle.
di Iacomino Rita
Contare attimi,
arriva un trillo e sei qui
mentre assaporo già
il profumo della pelle.
Non voglio farmi travolgere dal mare
dicevi un tempo,
ma sono stata io ad annegare
tra sospiri e assenze.
È ancora caldo
Il respiro sul cuscino e te ne vai,
malgrado me che resto qui
ad aspettare un’altra volta.
È solo un prestito l’amore,
un dolce inganno,
felicità che non mi appartiene.
Ma lo so già,
non riuscirò a evitare
l’euforia di essere
l’altra donna per sempre.
**************************
EPITTETO:
Non c'è niente da fare: lei che ama e lui che si lascia amare...
Qui c'è tutto l'armamentario amoroso di comune conoscenza:
la chiamata a sorpresa, la trepida attesa, l'incontro, il profumo sul cuscino, il mordi e fuggi frettoloso, l'ansia d'abbandono.
Un amore a tempo con tutti i suoi limiti, ma con la sensazione esaltante di costituire forse un'alternativa duratura e privilegiata nel tempo.
Che dire?
La passione dei sensi e l'esaltazione d'amplesso sono state cantate nei millenni con infinite sfumature diverse.
La capacità poetica dell'oggi consiste nel ripercorrerle nei limiti del linguaggio con parole altrimenti sentite come nuove.
Una composizione lirica di piacevole fattura questa, con percorsi plastici quasi a tappe narrative.
Ormai la nostra Poetessa si è affermata con ampio ventaglio tematico nel campo letterario, grazie all'impiego sapiente di immagini e significati, in un contenuto espressivo controllato e piano.
Bravissima, Barhabba.
dicevi un tempo,
ma sono stata io ad annegare
tra sospiri e assenze.
È ancora caldo
Il respiro sul cuscino e te ne vai,
malgrado me che resto qui
ad aspettare un’altra volta.
È solo un prestito l’amore,
un dolce inganno,
felicità che non mi appartiene.
Ma lo so già,
non riuscirò a evitare
l’euforia di essere
l’altra donna per sempre.
**************************
EPITTETO:
Non c'è niente da fare: lei che ama e lui che si lascia amare...
Qui c'è tutto l'armamentario amoroso di comune conoscenza:
la chiamata a sorpresa, la trepida attesa, l'incontro, il profumo sul cuscino, il mordi e fuggi frettoloso, l'ansia d'abbandono.
Un amore a tempo con tutti i suoi limiti, ma con la sensazione esaltante di costituire forse un'alternativa duratura e privilegiata nel tempo.
Che dire?
La passione dei sensi e l'esaltazione d'amplesso sono state cantate nei millenni con infinite sfumature diverse.
La capacità poetica dell'oggi consiste nel ripercorrerle nei limiti del linguaggio con parole altrimenti sentite come nuove.
Una composizione lirica di piacevole fattura questa, con percorsi plastici quasi a tappe narrative.
Ormai la nostra Poetessa si è affermata con ampio ventaglio tematico nel campo letterario, grazie all'impiego sapiente di immagini e significati, in un contenuto espressivo controllato e piano.
Bravissima, Barhabba.
Nessun commento:
Posta un commento