a cura di Epitteto
Prima della Rivoluzione industriale, la vita trascorreva secondo i ritmi della luce del giorno, fulcro dell'attività e del riposo.
Il tramonto segnalava all'orologico biologico il cambio di luce con avviso alla ghiandola pineale di avviare la produzione della melatonina.
Il che con il calo della temperatura corporea preparava al sonno.
Oggi con l'lluminazione artificiale a tutto campo, l'uso dei tablet, cellulari et similia a letto e di notte, il controllo del sonno sfugge per la ritardata produzione della melatonina.
Secondo la National Sleep Foundation almeno il 60% della popolazione soffre di problemi patologici, perdendo circa due ore di sonno al giorno.
Con le seguenti conseguenze psicofisiche:
- cronopatologie
- depressione
- alterazioni cognitive: ( deficit dell'attenzione, di memoria, ecc. )
- obesità
- sindrome metabolica
- diabete mellito tipo 2
- malattie neurovegettive
- cancro
Salomone
Nessun commento:
Posta un commento