Beddi paroli
di Letizia Tomasino
Chi beddi paroli ca ti nescinu di la vucca,
quannu mi parri cu sta vuci zuccariusa!
Quannu mi chiami “Amuri” iu mi sentu ricca,
nun tantu di ricchizzi di la terra
quantu di sentimenti e cosi duci.
Traduzione:
Belle parole
Che belle parole che escono dalla tua bocca,
quando mi parli con questa voce dolcissima!
Quando mi chiami “Amore” io mi sento ricca,
non tanto di ricchezze terrene
quanto di sentimenti e cose dolci.
***************************
Commento di Epitteto:
Più romantica di così si muore.
Peccato che all'oggi non si usa più.
Non c'è tempo da sprecare.
Lei e lui vanno subito al sodo.
Poi alla prima incomprensione, ognuno per la sua strada...
Sono stato in Sicilia varie volte.
Dapprima immaginavo, secondo la vulgata, femmine rigorosamente in nero, con lo scialle, timide e riservate.
Ma poi ebbi a scontrarmi con la realtà: ragazze in minigonna, lo sguardo sfrontato.
Anni fa, in una piazzetta di Cefalù, assistetti ad una scenetta esilarante.
Da un gruppo di anziani in coppola seduti in panchina si alzò una voce in italiano fortemente cadenzato, che così apostrofò una pimpante signora che passava: < Donna Concetta, volete sapere che cosa dicono di voi in paese? >.
E lei di botto: < Non me ne importa una minchia! >.
I tempi erano già cambiati...
Sempronio
di Letizia Tomasino
Chi beddi paroli ca ti nescinu di la vucca,
quannu mi parri cu sta vuci zuccariusa!
Quannu mi chiami “Amuri” iu mi sentu ricca,
nun tantu di ricchizzi di la terra
quantu di sentimenti e cosi duci.
Traduzione:
Belle parole
Che belle parole che escono dalla tua bocca,
quando mi parli con questa voce dolcissima!
Quando mi chiami “Amore” io mi sento ricca,
non tanto di ricchezze terrene
quanto di sentimenti e cose dolci.
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Commento di Epitteto:
Più romantica di così si muore.
Peccato che all'oggi non si usa più.
Non c'è tempo da sprecare.
Lei e lui vanno subito al sodo.
Poi alla prima incomprensione, ognuno per la sua strada...
Sono stato in Sicilia varie volte.
Dapprima immaginavo, secondo la vulgata, femmine rigorosamente in nero, con lo scialle, timide e riservate.
Ma poi ebbi a scontrarmi con la realtà: ragazze in minigonna, lo sguardo sfrontato.
Anni fa, in una piazzetta di Cefalù, assistetti ad una scenetta esilarante.
Da un gruppo di anziani in coppola seduti in panchina si alzò una voce in italiano fortemente cadenzato, che così apostrofò una pimpante signora che passava: < Donna Concetta, volete sapere che cosa dicono di voi in paese? >.
E lei di botto: < Non me ne importa una minchia! >.
I tempi erano già cambiati...
Sempronio
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