Il passo
di Epitteto
Mirai quel viso terso che splendea:
non più di diciott'anni forse avea.
Poi il capo volsi altrove, vergognato
d’aver ficcato i miei negli occhi suoi;
ma tosto a vagheggiar tornai, stregato
da forza a cui resistere non puoi.
Alfin cessai d’ardire, il guardo basso.
Tra l'una e l'altra età tropp'era il passo!
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