lunedì 25 febbraio 2019

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SABBIA TRA LE DITA...
di Josefa Vecchio

Tra le mie mani un foglio e una matita,
affiorano momenti del passato..
cuciti tra le pieghe della vita
con seta pura e con filo spinato.
*
Ed ogni mio pensiero si fa verso,
quando nei dolci sogni di fanciulla
vedo il mio sole su nel cielo terso
attraversare i rami di betulla.
*
E la mia casa come pandispagna..
il fuoco acceso e aroma di cannella,
coi muri spessi e intorno la campagna
piena di fiori e odor di nepitella.
*
Rivedo gli occhi belli di mia madre,
limpidi, pari a un sorso d'acqua pura,
come le stelle in alto che leggiadre..
splendono intense nella notte scura.
*
Adesso solo sabbia tra le dita
dei miei cimeli ancora imprigionati,
scivolo lungo i fianchi della vita
con i ricordi mai dimenticati.

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Commento di Epitteto:
Sabbia tra le dita.
Poesia intimistica, laddove riaffiorano ricordi e rimpianti.
In un'atmosfera sospesa tra delicati fili sentimentali propri di un animo sensibile.
La casa avita immersa nel verde, impregnata di profumi e odori che solo la prima età e la giovinezza sanno cogliere appieno nella loro essenza.
Nell'abbraccio dell'amore materno, sublimato dal tempo e dallo spazio.
Manca la figura paterna, forse non presente all'epoca e cancellata senza rimorsi.
Un passato che non c'è più, ma fisso per sempre nella memoria.
I versi, mai superflui, denotano una mano delicata, sapientemente descrittiva.
Quale solo l'amore filiale sa suggerire con contenuto rammarico.
Pregnante il tutto, nello scorrere di versi articolati.
Invero bravissima.
Epitteto

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