Un passo alla volta
di FrancescoSanchez
Luce chiara della notte
spazza le ultime nuvole dal cielo
mentre io rovescio la mia vita
dentro a un secchio.
Riordino la tavola, rassetto
la cucina rimbocco le coperte
oscillo sul manico della scopa.
Un passo alla volta
mi sono perso tra le mie cose più care
e ora mi rado con le stesse mani di prima
e la vita è ferma al quel bivio
dove sbaglio puntualmente la strada.
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Commento di Epitteto:
Questa in lettura è poesia gradevolissima, leggera, chiara, comunicativa.
Con belle immagini retoriche appropriate senza sfondamenti di linguaggio, nelle quali facilmente riconoscersi.
Momenti di riflessione alla ricerca del < dove ho sbagliato, cosa avrei potuto-dovuto fare, ecc. >, travolti dai pensieri nel cuore della notte o nelle piccole azioni d'ogni giorno.
Secondo la scuola deterministica non abbiamo la libera scelta: essere o non essere noi stessi, fare o non fare talune cose ed altro ancora sono fenomeni prefissati che sfuggono al libero arbitrio.
Le nostre azioni cioè non sono in nostro controllo.
Quindi inutile illudersi di contare qualcosa, siamo sotto il dominio assoluto delle leggi di natura e di una sorte fatale.
"... la vita è ferma al quel bivio dove sbaglio puntualmente la strada ", lamenta l'Autore.
Ma i nostri maggiori dicono che forse non è così, qualsiasi scelta si faccia non ne abbiamo la responsabilità.
Bravo il nostro FrancescoSanchez per la sua capacità di suscitare congetture e sensazioni.
Hal di Epitteto
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