domenica 18 marzo 2018


Antonella La Frazia
22 h ·

Anche se vivo,
lascio il respiro
a quelle poche foglie
che ancora temono l’autunno.
Anche se vivo,
lascio parole
a recitare orazioni
vuote d’amore.
Anche se vivo,
lascio pensieri
seduti sui troni dei savi
a piangere giuste follie.
Anche se vivo,
rimpiango a volte la morte,
reclamando ancora mendica
qualche sua preda.
Anche se piango,
lascio nell’anima crepe,
a far gocciolare l’amore,
che solo se t’amo io vivo.

Antonella La Frazia
*********************************
Commento di Epitteto:
A mio giudizio troppo insistita.
Perchè di questo passo si sarebbe potuto continuare all'infinito per rispondere ai tanti perchè della vita.
Comunque la retorica quivi abbonda eccessiva nell'illusione di conferire maggiore efficacia ai concetti espressi.
Col risultato di un linguaggio sinbolico d'abbellimento del tutto inverosimile.
Tremendo quel < a far gocciolare l'amore >.
Avrei preferito il < chè > per aferesi come causale, nonchè < reclamante > invece di < reclamando >.
Noto con disappunto la mancanza del titolo, un malvezzo che sta prendendo piede nell'oggi letterario.

Nessun commento:

Posta un commento