LAMINE D’ORO….
(di Manrico BacigalupiI)
E' un turbinio di foglie nel viale.
Lamine d’oro portate dal vento;
lì, una plana, più in là un’altra sale
per poi cadere in morbido manto.
(di Manrico BacigalupiI)
E' un turbinio di foglie nel viale.
Lamine d’oro portate dal vento;
lì, una plana, più in là un’altra sale
per poi cadere in morbido manto.
Cade la pioggia sul buon rosmarino
e il suo profumo dintorno s' espande;
là … sopra il monte, ondeggia il gran pino ;
fremon, nel vento, le verdi sue fronde.
Giunge l’autunno dai mille sapori;
profuma il bosco di mirto e cumino,
lo sguardo vaga su caldi colori.
mentre su, in alto, già stormi migranti
volano in schiera nel nuovo cammino…
come il destino dei popoli erranti !
**********************
Commento di Epitteto:
Poesia in perfetto stile classico, di carducciana memoria, che più classico non si può.
Godibilissima nella sua stesura semplice e chiara, addirittura ariosa.
Un occhio attento ai colori, rumori, odori della natura ancora incontaminata, en plein air.
Come solo un'isola compatta e sparsa nel mare aperto può regalare.
Un panorama a pieni polmoni, quale purtroppo l'urbanizzazione selvaggia dell'oggi ha altrove del tutto sepolto.
Una capatina anche semiologica?
Certo, con versi declinati in figure retoriche interessanti, quali la prosopopea, l'iperbato, la paronomasia, l'onomatopea, l'anastrofe, la similitudine comparativa, ecc.
Ottimamente, Epitteto.
e il suo profumo dintorno s' espande;
là … sopra il monte, ondeggia il gran pino ;
fremon, nel vento, le verdi sue fronde.
Giunge l’autunno dai mille sapori;
profuma il bosco di mirto e cumino,
lo sguardo vaga su caldi colori.
mentre su, in alto, già stormi migranti
volano in schiera nel nuovo cammino…
come il destino dei popoli erranti !
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Commento di Epitteto:
Poesia in perfetto stile classico, di carducciana memoria, che più classico non si può.
Godibilissima nella sua stesura semplice e chiara, addirittura ariosa.
Un occhio attento ai colori, rumori, odori della natura ancora incontaminata, en plein air.
Come solo un'isola compatta e sparsa nel mare aperto può regalare.
Un panorama a pieni polmoni, quale purtroppo l'urbanizzazione selvaggia dell'oggi ha altrove del tutto sepolto.
Una capatina anche semiologica?
Certo, con versi declinati in figure retoriche interessanti, quali la prosopopea, l'iperbato, la paronomasia, l'onomatopea, l'anastrofe, la similitudine comparativa, ecc.
Ottimamente, Epitteto.
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