LA PRIMA NEVE
Fiocchi di neve,
invernali stelle cadenti,
piovete ghiacciati coriandoli:
come folletti danzanti
irridete le notti più fredde.
Con arcana magia
rendete
vaghi e felpati,
i passi dell'umano rumore
e, per un istante,
ridonate l'incantesimo
della perduta infanzia,
agl'imbiancati cuori.
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Commento di Epitteto:
Poesia rigida sia nella struttura che nel significante.
Le figure retoriche ben distribuite non appesantiscono eccessivamente il testo.
Quasi un flash di primo impatto.
Direi una descrizione fredda come il paesaggio a riferimento.
Con il solo accenno intimistico, ma sufficiente, agli < imbiancati cuori >, pieni di nostalgia per < l'infanzia perduta >, quando l'ingenuità faceva aggio sull'indurimento dei sentimenti del vivere.
Direi una poesia a metà tra emozione e tecnica, che non presenta novità, ma che si fa leggere volentieri.
La nostra Autrice si spende con parsimonia, aumentando le aspettative dei lettori.
Ottima la distribuzione dell'interpunzione.
Molto brava, Epitteto.
Commento di Epitteto:
Poesia rigida sia nella struttura che nel significante.
Le figure retoriche ben distribuite non appesantiscono eccessivamente il testo.
Quasi un flash di primo impatto.
Direi una descrizione fredda come il paesaggio a riferimento.
Con il solo accenno intimistico, ma sufficiente, agli < imbiancati cuori >, pieni di nostalgia per < l'infanzia perduta >, quando l'ingenuità faceva aggio sull'indurimento dei sentimenti del vivere.
Direi una poesia a metà tra emozione e tecnica, che non presenta novità, ma che si fa leggere volentieri.
La nostra Autrice si spende con parsimonia, aumentando le aspettative dei lettori.
Ottima la distribuzione dell'interpunzione.
Molto brava, Epitteto.
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