giovedì 14 giugno 2018

Cinzia Pitingaro
12 giugno alle ore 17:46

I PORTI

I porti sono mete
di lunghi viaggi,
di voli di gabbiani.
Luoghi lontani
in cui approdare
stanchi e senza forze
E sono braccia
che accolgono,
separano, respingono
Fermano passi,
bloccano,
scoraggiano rincorse
Lì, tra le ombre,
qualche barbone
o lucciola vagante
Forti silenzi
s' impongono
sul ritmo delle onde
Cinzia Pitingaro
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Commento di Epitteto:
Dei < gabbiani > non se ne può proprio più.
D'altronde non si può mica sterminarli tutti.
Come non si possono sterminare le orde di fuggiaschi sulle nostre ed altrui spiagge.
Invasioni epocali ce ne sono sempre state da un continente all'altro.
Penso che ci giochi molto la pigmentazione della pelle che ci rende all'oggi vieppiù diversi.
Al peggio contribuiscono poi la religione e la cultura del tutto opposte.
Tuttavia se a sbarcare fossero dei ricchi, anche le differenze si stempererebbero all'istante.
Testo in lettura corsaro per suscitare commozione e solidarietà, quali abbondano se solo retoriche.
Altro discorso impegnarsi fattivamente.
La Chiesa cattolica e non docet, in primis.
Poesia invero valida nel suo freddo determinismo concreto.
Hal

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