PCQ*** Sciarada o oniromanzia - Il fulmine - Portafortuna
A) –
Sciarada e oniromanzia.
L’oniromante
Artemidoro narra che Alessandro il Macedone durante il lungo assedio della
città di Tiro avrebbe sognato che un satiro scherzasse sopra
il suo
scudo.
Tosto
l’indovino Aristandro interpretò il sogno e, scomponendola, interpretò la
parola σάτυρος (satyros = satiro) come σα Τύρος (sa Tyros = tua è
Tiro ).
Incitando
così Alessandro a continuare nell’assedio, che infatti si concluse con la
conquista della città!
B) – Il
fulmine.
Svetonio
riferisce di un fulmine caduto su una statua di Augusto abbattendo la lettera C
di Caesar.
Gli indovini
chiamati a interpretare il fatto spiegarono che l'imperatore sarebbe ancora
vissuto cento giorni (C è il numero romano di 100) e poi sarebbe diventato un
dio (in etrusco "aesar").
C) –
Portafortuna.
Ho già
riferito altrove come nella ritrattistica classica del Rinascimento gli infanti
della nobiltà e dei ricchi portassero cuciti alle ricche vesti diversi amuleti,
talismani e scritte contro la malasorte.
A scongiuro
dell’alta mortalità infantile.
Ai miei
tempi era in uso appuntare sulla maglietta a pelle dei bambini piccole
medagliette religiose a protezione della salute.
Nei cassetti
polverosi ne ho trovata una mia proprio stamane.
A giudicare
dall’età, con me ha proprio funzionato…
Comunque il
credereste?
Quella
medaglietta me la sono riappuntata sulla canottiera, per la vecchiaia.
Non ci
credo, ma non si sa mai!
SIDDHARTA
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