mercoledì 1 febbraio 2017

INDEGNITA' PATERNA
***di Epitteto***

Dov’eri, padre, quando lei picchiava
il pargolo indifeso, in angol stretto,
violenta di furor sino alla bava,
al pianto sorda ed al tremor del petto?

A sera mescolava la scodella
e pane e latte a lagrimose perle,
ma tu avevi gli occhi sol per quella
e forse ben sapevi delle sberle.
Non fosti padre, mai giocasti il ruolo:
perché allor facesti tanta scelta?
A generar soltanto pena e duolo?
Così ponesti man ad un tormento,
cui ricercossi invan cesura svelta,
che reca a fine vita ancor lamento.

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