sabato 4 febbraio 2017

PCQ*** Sciarada o oniromanzia - Il fulmine - Portafortuna

A) – Sciarada e oniromanzia.
L’oniromante Artemidoro narra che Alessandro il Macedone durante il lungo assedio della città di Tiro avrebbe sognato che un satiro scherzasse sopra
il suo scudo.
Tosto l’indovino Aristandro interpretò il sogno e, scomponendola, interpretò la parola σάτυρος (satyros = satiro) come σα Τύρος (sa Tyros = tua è
Tiro ).
Incitando così Alessandro a continuare nell’assedio, che infatti si concluse con la conquista della città!

B) – Il fulmine.
Svetonio riferisce di un fulmine caduto su una statua di Augusto abbattendo la lettera C di Caesar.
Gli indovini chiamati a interpretare il fatto spiegarono che l'imperatore sarebbe ancora vissuto cento giorni (C è il numero romano di 100) e poi sarebbe diventato un dio (in etrusco "aesar").

C) – Portafortuna.
Ho già riferito altrove come nella ritrattistica classica del Rinascimento gli infanti della nobiltà e dei ricchi portassero cuciti alle ricche vesti diversi amuleti, talismani e scritte contro la malasorte.
A scongiuro dell’alta mortalità infantile.
Ai miei tempi era in uso appuntare sulla maglietta a pelle dei bambini piccole medagliette religiose a protezione della salute.
Nei cassetti polverosi ne ho trovata una mia proprio stamane.
A giudicare dall’età, con me ha proprio funzionato…
Comunque il credereste?
Quella medaglietta me la sono riappuntata sulla canottiera, per la vecchiaia.
Non ci credo, ma non si sa mai!
SIDDHARTA

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