di Loretta Zoppi
" Il Po' è lungo più della Pianura
E porta l'acqua di tutti gli affluenti"
...E li elencavo con minuziosa cura
davanti ai miei compagni molto attenti.
È a scuola che appresi l'importanza
di questo grande corso d'acqua dolce
vitale e portatore di abbondanza
ed oggi, che sono qui alla sua foce,
tanta forza assorbo in un respiro
nel largo dire silenzioso d'ali
di nidi tra i canneti e vita ammiro.
Il cuore mio s'appaga in un concerto
gettando la zavorra dei suoi mali
mentre col fiume sfocia in mare aperto.
" Il Po' è lungo più della Pianura
E porta l'acqua di tutti gli affluenti"
...E li elencavo con minuziosa cura
davanti ai miei compagni molto attenti.
È a scuola che appresi l'importanza
di questo grande corso d'acqua dolce
vitale e portatore di abbondanza
ed oggi, che sono qui alla sua foce,
tanta forza assorbo in un respiro
nel largo dire silenzioso d'ali
di nidi tra i canneti e vita ammiro.
Il cuore mio s'appaga in un concerto
gettando la zavorra dei suoi mali
mentre col fiume sfocia in mare aperto.
***********************
Commento:
Coniugare splendidamente l'ispirazione poetica con lo stupore della natura per certi versi ancora incontaminata.
In un carme, il sonetto, che più classico non si può.
Un modo di scrivere secondo i canoni dei nostri padri, semplice e chiaro, di immediata percezione conoscitiva.
Coniugare la nitidezza del linguaggio con modalità tecniche fluenti e musicali è il top dei carmina.
I nostri antichi la sapevano lunga, mentre gli sperimentatori dell'oggi fanno pena.
Per questi ultimi nessuna regola metrica, sintattica, grammaticale e tanto altro ancora.
In un ridicolo accavallarsi di parole senza capo nè coda.
Un tale poetastro, dal testo incomprensibile, alla mia richiesta su cosa volesse dire, ebbe ad esplicitarmi < non lo ricordo, l'ho scritta tanto tempo fa... >
E' proprio il caso del detto < chi non riconosce la propria scrittura è un asino di natura >.
Loretta si diverte ottimamente anche con filastrocche apparentemente leggere, ma dal contenuto allegramente significativo ancorchè allusivo.
Bene quindi e avanti così.
Epitteto
di questo grande corso d'acqua dolce
vitale e portatore di abbondanza
ed oggi, che sono qui alla sua foce,
tanta forza assorbo in un respiro
nel largo dire silenzioso d'ali
di nidi tra i canneti e vita ammiro.
Il cuore mio s'appaga in un concerto
gettando la zavorra dei suoi mali
mentre col fiume sfocia in mare aperto.
" Il Po' è lungo più della Pianura
E porta l'acqua di tutti gli affluenti"
...E li elencavo con minuziosa cura
davanti ai miei compagni molto attenti.
È a scuola che appresi l'importanza
di questo grande corso d'acqua dolce
vitale e portatore di abbondanza
ed oggi, che sono qui alla sua foce,
tanta forza assorbo in un respiro
nel largo dire silenzioso d'ali
di nidi tra i canneti e vita ammiro.
Il cuore mio s'appaga in un concerto
gettando la zavorra dei suoi mali
mentre col fiume sfocia in mare aperto.
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Commento:
Coniugare splendidamente l'ispirazione poetica con lo stupore della natura per certi versi ancora incontaminata.
In un carme, il sonetto, che più classico non si può.
Un modo di scrivere secondo i canoni dei nostri padri, semplice e chiaro, di immediata percezione conoscitiva.
Coniugare la nitidezza del linguaggio con modalità tecniche fluenti e musicali è il top dei carmina.
I nostri antichi la sapevano lunga, mentre gli sperimentatori dell'oggi fanno pena.
Per questi ultimi nessuna regola metrica, sintattica, grammaticale e tanto altro ancora.
In un ridicolo accavallarsi di parole senza capo nè coda.
Un tale poetastro, dal testo incomprensibile, alla mia richiesta su cosa volesse dire, ebbe ad esplicitarmi < non lo ricordo, l'ho scritta tanto tempo fa... >
E' proprio il caso del detto < chi non riconosce la propria scrittura è un asino di natura >.
Loretta si diverte ottimamente anche con filastrocche apparentemente leggere, ma dal contenuto allegramente significativo ancorchè allusivo.
Bene quindi e avanti così.
Epitteto